Ciao Luca e Samuele, si va a fare un giro oggi?
Certo, verrebbe pure Sauro, ci stai ad andare a S.Mauro di Udine a pranzo?
Come no, faccio il pieno e sono con voi.
Pieno, controllo visivo del mio Asso5, un'occhiata più accurata al carrello e sono in linea di partenza
con un bellissimo P-19 di Luca ed un nuovo fiammante FK 19 di Sauro.
Io sono il più lento, parto per primo, poi ci accodiamo a Luca che in contatto con gli enti apre il piano di volo per S.Mauro. Dopo alcuni minuti di volo dobbiamo fare un'ampia virata a sinistra per evitare un bel nuvolone nero e carico di pioggia.
L'aria è fresca il termometro indica 12 gradi , guardo a sinistra e vedo una foto meravigliosa della natura: il sole che sbuca tra le nuvole a destra ed a sinistra il nero del temporale .
Fatta la deviazione forzata, ci rimettiamo in rotta, e dopo una cinquantina di minuti, atterriamo sul bel campo di Premariacco.
Noto che il carrello ci mette un pò di tempo a bloccarsi, ma forse è solo la fretta di mettere i piedi sotto al tavolo.
Più tardi, dopo un piatto favoloso di linguine al ragu', decidiamo di fare un sorvolo su Dobbiaco...
Un'occhiata al mezzo prima di salire, magneti ON ed accensione.
Il leader Luca detta la nuova rotta, contatta gli enti, i quali ci autorizzano i 10.000 feet.
Un nuovo disturbo nella ricezione alla radio mi indispettisce un pò: i compagni di volo, per quanto sono amici ,
al primo inconveniente sono subito pronti a prendersi gioco di me!
Ormai siamo sulla verticale del lago La Maina con prua Dobbiaco. Il cielo comincia a coprirsi di nuovo di brutto, siamo a 8.500 feet, con qualche nuvoletta sotto e parecchie sopra, la temperatura esterna è di -5 C. Sò che vicino a noi ci sono le Tre cime di Lavaredo, il Paterno, Comelico, tutte vette da 10.000 e passa feet.
Sauro da Lino
Avanti Lino
senti , dove ti trovi
subito dietro a te e Luca
ci penso un attimo e ripigio il PPT "Ragazzi , mi sa che faccio un 180 °, non mi và di trovarmi impelagato con questa situazione di copertura nuvolosa"
(Sauro) Lino, se viri fammi sapere
(Luca) affermativo ragazzi , viriamo e torniamo a casa - Lino vira a sinistra seguendo il Tagliamento - Sauro a seguire Lino
La navigazione procede in discesa in modo tranquillo, solo il fastidio della radio che gracchia!
Passano un paio di minuti, e ci si mette pure l'autopilota a fare le bizze!
Comincia a spegnersi ed accendersi in continuo: rifletto un attimo e decido di spegnerlo.
Dentro di me l'attenzione sale. Decido di fare un check sulla strumentazione.
Nello stesso momento, anche il GPS incomincia a sfarfallare ....
Porca miseria , non ho più energia!
La batteria è quasi completamente scarica e non viene neanche ricaricata!
Calma e gesso, mi sono detto: il motore è indipendente, se non si spegne per altri motivi, lui gira. E non è poco.
Stacco tutti gli ausiliari tranne la radio, che utilizzo per informare i miei colleghi.
Di nuovo Sauro da Lino ...passa una manciata di secondi e lui risponde Avanti Lino;
Sauro, non ho più energia, batteria andata e non c'è ricarica , sono senza GPS quindi ti dovrò seguire fino a casa
Andiamo bene , anch'io ho un problema al GPS , non ci capisco piu nulla.
Nel corso della nostra conversazione, metto il mio cellulare in bella vista , nel quale ho installato una APP di navigazione che in pratica mi fa da muletto .
"senti tieni rotta 180° arriviamo a Caorle, poi costeggiamo ed a casa ci arriviamo "
Copiato Lino (risponde Sauro).
La navigazione procede tranquilla, ma non troppo .
Il mio Asso5 ha il carrello e flaps elettrici ... porca miseria..... devo recuperare la manovella di emergenza del carrello........
Trovata!!
Bene siamo ormai a 100 Km da casa, io comincio a manovellare, piano piano, ascoltando che non vi siano intoppi .
Bene sono arrivato a fine estrazione, dovrebbe essere fuori, accendo un attimo il master ed eccola lì la luce bella verde che stà ad indicare – carrello fuori e bloccato.
Ora non mi rimane che ascoltare solo il rombo del motore che mi poreterà a casa .
Ormai sono in finale, provo a mettere i flaps, arrivano a 15 ° e si ferma tutto...... ma non importa, le ruote rullano già nella morbida erba di casa Belricetto.
Spengo il motore e mi rilasso un attimo, sono sudato in fronte .... ma non era una fresca giornata?
Luca Coatti